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accademia rossi toceno 22

OSSOLA- 02-07-2022-- Due appuntamenti estivi per la Delegazione Val d’Ossola dell'Accademia Italiana della Cucina, a giugno a Mergozzo alla Quartina ed a luglio in valle Vigezzo, alla Locanda di Toceno. Ecco i resoconti delle due cene:

Il breve temporale estivo all’aperitivo non ha turbato la bella conviviale di giovedì 23 giugno della Delegazione Val d’Ossola presso la terrazza panoramica adiacente al lago di Mergozzo del ristorante la Quartina.

In apertura di cena un’ottima treccia di salmerino marinata con cipolla rossa , bacche di ginepro , pepe rosa e citronette, molto apprezzata dai commensali ed abbinata ad un Prosecco di valdobbiadene De Faveri. A seguire dei buoni ravioli vegetariani alle ortiche con burro nocciola e parmigiano, abbinati ad uno Chardonnay del Piemonte Franco Roero, infine I filetti di pesce persico dorati alla salvia, abbinati con un Grignolino d’asti Franco Roero con qualche pecca. Conclusione in dolcezza della piacevole serata con la

Millefoglie con fragole, gelato alla crema e panna abbinata al Moscato Vigna senza nome di Braida.

 

A Toceno, un piccolo paese della valle Vigezzo, in pieno centro storico, dal 2020 si trova il ristorante “la Locanda”, in una casa del 1800 ristrutturata in tipico stile Ossolano. Il giovanissimo chef Norman, aiutato in sala dalla fidanzata Elisabetta, propone nel menu, diversi piatti della tradizione locale, adeguandoli ai tempi attuali, con semplicità e buon gusto.

Come benvenuto ecco le immancabili bollicine, questa volta Ossolane, il Basin rosè di Edoardo Patrone, giovane produttore locale, con stuzzichini di salame e formaggio prodotti in valle, seguiti dall’antipasto tipico per eccellenza: prosciutto di Vigezzo con burrata e chips di pane nero di Coimo.

Come primo piatto gnocchi di ricotta e spinaci, scaglie di parmigiano e burro,e a seguire aletta di vitello cotta a bassa temperatura, purea di sedano rapa e verdure di stagione, un piatto gustoso e delicato. Vini in abbinamento, Lugana riserva doc di Patrizia Cadore e Barbera d’Asti Camp du russ di Coppo.

Dessert goloso, cheesecake al pistacchio abbinato ad un Asti spumante De Miranda. La piccola sala completamente a disposizione ha permesso agli Accademici di trascorrere una conviviale molto piacevole e in totale serenità.

A fine serata Norman ed Elisabetta si sono intrattenuti con i più restii a lasciare il locale. Si è aperto un mondo sui giovani loro coetanei che hanno avviato diverse attività di coltivazione e allevamento con le quali collaborano, compresa la produzione del primo gin Ossolano prodotto con ingredienti locali, offerto dai gestori, molto apprezzato e gradito.

La serata si è protratta oltre la mezzanotte, con la convinzione che la disponibilità, l’entusiasmo e la positività dimostrati da questi giovani saranno la garanzia per il futuro della cucina Italiana.